ADWUA 2020

PROGETTI

PROGETTI

ADUA

 ETIOPIA DEL NORD, 2017

PROGETTO
SOS Villaggi dei bambini – Un aiuto concreto ai bambini in famiglie monoparentali

Le donne etiopi non godono della stessa considerazione degli uomini e ciò rappresenta un grosso problema quando le madri si trovano a dover gestire una famiglia da sole. Le famiglie monoparentali ad Adwua sono il 74%, ben oltre la media nazionale. In questo paese colpito dalla povertà, nonostante lavorino duramente, le madri sole, riescono a guadagnare appena il minimo per sopravvivere e sono dunque costrette a trascurare i propri bambini, molti dei quali devono aiutare nei lavori domestici o contribuire tramite lavoretti saltuari al reddito dell’economia domestica e quindi abbandonano la scuola. I bambini di queste donne non hanno praticamente alcuna possibilità di sottrarsi al circolo vizioso della povertà.

Il programma di rafforzamento familiare è entrato con il 2020 nella terza fase e proseguirà fino alla fine del 2021.

Maggiori informazioni su www.sosvillaggideibambini.ch

RAGIONI PER L'INTERVENTO
Nella base militare di Adwua stazionano i soldati provenienti da tutto il paese, durante il loro soggiorno molti formano una famiglia, ma non appena vengono mandati in altre postazioni tanti lasciano mogli e figli, o muoiono negli scontri a fuoco che perdurano nelle zone di confine. Di conseguenza il 74% delle economie domestiche ad Adwua viene gestito da donne sole, questa percentuale è di 3 volte superiore rispetto al resto della regione.
BENEFICIARI DIRETTI/INDIRETTI
A beneficiare direttamente del progetto sono 1‘800 bambini con le rispettive 600 madri sole; circa 33’000 abitanti dei 5 comuni ne beneficiano indirettamente.
IL PAESE
Adwua è una città situata nella regione montana del Tigré, nell’Etiopia settentrionale al confine con l’Eritrea. È un importante centro agricolo e sede di mercati per le zone circostanti.  Dal 1993, anno in cui l’Eritrea si è dichiarata indipendente dall’Etiopia, sulla linea di frontiera si estende un conflitto tra i due stati, l’apice di questo conflitto è stato raggiunto nella guerra tra il 1998 ed il 2000. La sentenza della Corte Internazionale di Giustizia del 2002, in favore dell’Eritrea, non viene a tutt’oggi riconosciuta dall’Etiopia. Per questo motivo continuano a perdurare scontri di frontiera, come quello scoppiato nel marzo del 2012, quando le truppe etiopi hanno attaccato alcune basi militari eritree.