DIANA E ANALAMANGA 2022

PROGETTI

PROGETTI

DIANA E ANALAMANGA

MADAGASCAR, 2022

Progetto MIASA

DIANA E ANALAMANGA

MADAGASCAR, 2022

Progetto MIASA

PROGETTO
Progetto MIASA

Nel 2022 si è conclusa la collaborazione con Helvetas per il progetto MIASA. Il progetto MIASA fornisce a 960 giovani socialmente svantaggiati, di età compresa tra i 15 e i 29 anni, conoscenze professionali e competenze di vita che permettono loro di intraprendere un’occupazione. I giovani vengono formati per professioni richieste sul mercato del lavoro locale attraverso corsi di formazione brevi, pratici e orientati alle loro esigenze. I corsi si svolgono presso il loro comune o villaggio di residenza e vengono incontro alle loro esigenze di tempo. I moduli formativi comprendono l’orientamento professionale in piccoli gruppi, la promozione delle competenze di vita, l’apprendimento congiunto in gruppi di giovani con lo stesso obiettivo professionale, i corsi su misura in loco e l’apprendistato in piccole imprese locali. La formazione è di solito seguita da uno stage e, a seconda della situazione, da un accompagnamento per la creazione di un’attività autonoma.

MIASA è un progetto pilota che testa in Madagascar approcci innovativi già sperimentati altrove con successo, adattandoli alle condizioni locali. Nel lungo termine, il progetto sarà ampliato e presentato come modello in altre regioni del Madagascar, venendo incorporato nella strategia dell’istruzione pubblica. L’abbandono dei corsi rimane una sfida; il motivo principale è sempre la necessità di lunghi spostamenti poiché alcuni giovani vivono in villaggi lontani dal luogo di formazione. La seconda causa è la durata dei corsi di formazione, che è a volte vissuta come una costrizione quando si presentano opportunità di guadagno rapido.

RAGIONI PER L'INTERVENTO
960 giovani, donne e uomini socialmente vulnerabili, provenienti da zone rurali discoste o periurbane del Madagascar, migliorano le proprie condizioni di vita acquisendo capacità professionali e competenze, e intraprendendo un lavoro retribuito o un’attività generatrici di reddito.

  • I giovani acquisiscono competenze tecniche, imprenditoriali e life skill, in modo da facilitare il proprio ingresso nel mondo del lavoro.
  • Gli attori del mondo della formazione, inclusi i privati, forniscono alle giovani formazioni accessibili e orientate al mercato, rendendo possibili l’impiego o l’autoimpiego.
  • I giovani e/o le associazioni giovanili partecipano maggiormente ai processi decisionali locali, alle iniziative di sviluppo e ai progetti di formazione.

BENEFICIARI DIRETTI/INDIRETTI

365 giovani sono stati formati nell’anno o sono attualmente in formazione, in totale 960 giovani

IL PAESE

Il Madagascar è la quinta isola più grande del mondo, situata nell’Oceano Indiano al largo delle coste dell’Africa meridionale. Nonostante le notevoli risorse naturali, la sua popolazione di circa 28 milioni di abitanti (2020) ha uno dei tassi di povertà più alti al mondo. Il Madagascar è al 173° posto su 191 nell’indice di sviluppo umano 2022.

Il Madagascar ha una flora e una fauna uniche grazie al suo isolamento geografico dalla terraferma africana. Tuttavia, questa ricchezza di risorse naturali è in netto contrasto con la povertà della popolazione. Gli impatti socioeconomici legati al COVID-19 hanno cancellato i progressi compiuti nella lotta alla povertà degli anni precedenti. Si stima che nel 2022 il tasso di povertà raggiungerà l’81%, livello più alto dal 2012.

Il Madagascar è altamente esposto a rischi naturali come cicloni, inondazioni e siccità a causa della sua posizione nel bacino sud-occidentale dell’Oceano Indiano. Il Paese è al 167° posto su 182 Paesi nell’indice di vulnerabilità climatica ND-GAIN 2022. La dipendenza dalla pioggia per l’agricoltura, la scarsa disponibilità di acqua e le infrastrutture inadeguate, aggravate dalla povertà, hanno ridotto la resilienza ai rischi naturali. Circa l’80% della popolazione impiegata nel settore agricolo è a grave rischio degli effetti dei cambiamenti climatici. L’organizzazione internazionale per le Migrazioni stima che oltre 100’000 persine all’anno migrino dalle aree rurali a quelle urbane, soprattutto nella capitale Antananarivo, dove vive la metà della popolazione urbana del paese.

L’aumento dei prezzi dei generi alimentari e dell’energia, esacerbato dall’impatto indiretto della guerra in Ucraina sui prezzi dei beni importati, ha alimentato l’inflazione, che ha raggiunto il 10,9% (a/a) nel dicembre 2022, erodendo il potere d’acquisto delle famiglie e aggravando i già elevati livelli di povertà, soprattutto nelle aree urbane.