GASSA 2022

PROGETTI

PROGETTI

GASSA

ETIOPIA, 2022

Costruzione di una scuola elementare

GASSA

ETIOPIA, 2022

Costruzione di una scuola elementare

PROGETTO

Costruzione di una scuola elementare

Nel 2022, in autunno, la Fondazione ha iniziato un nuovo progetto a Gassa gestito dai frati Cappuccini, che hanno chiesto un sostegno per la costruzione di una scuola elementare che ospiterà inizialmente circa 600 allievi all’anno.

Il villaggio di Gassa è situato a circa 2’400mslm nella regione del Dawro-Konta, nel sud-ovest dell’Etiopia, oltre il fiume Omo, uno dei principali fiumi del paese. Il contesto economico è di tipo agro-pastorale con piccole attività artigianali.

Dopo la normale visita prefinanziamento, il Consiglio ha approvato il finanziamento di un primo edificio da adibire a 10 aule scolastiche. La costruzione è impegnativa a causa della mancanza di macchinari necessari per la costruzione in loco, la mancanza del materiale da costruzione e la mancanza di operai qualificati. Il costruttore impiega il minimo possibile di operai qualificati e occupa operai non qualificati locali, che imparano così il lavoro seguendo le direttive di muratori professionisti. Alla fine della costruzione, saranno diventati operai qualificati a cui il costruttore consegnerà una lettera che potrà aiutarli a trovare lavoro. Lo stipendio per un operaio non qualificato è 200 ETB (3,40 CHF al giorno), per quelli qualificati è il doppio. La Fondazione ringrazia il costruttore che si occupa anche di formare la manodopera.

La costruzione dell’edificio si pensa che possa essere terminata nel 2024.

RAGIONI PER L'INTERVENTO

I problemi che sono stati menzionati nella proposta di progetto sono comuni a diversi villaggi in Etiopia, soprattutto in quei paesi che si trovano più lontani dalle città grandi: mancanza di materiale didattico e scolastico, scarsa preparazione degli insegnanti, mancanza di servizi igienici (separati per le studentesse), sovraffollamento, la lunga distanza da percorrere a piedi per arrivare a scuola, mancanza di acqua potabile. Poi ci sono i problemi non strettamente legati alla scuola quali la scarsa disponibilità economica della popolazione, le malattie, la malnutrizione, la collaborazione in attività domestiche dei bambini a scapito dell’istruzione. Tutti problemi che portano a una frequenza scolastica irregolare, alla scarsa scolarizzazione, all’abbandono scolastico e di conseguenza all’analfabetismo.

BENEFICIARI DIRETTI/INDIRETTI

Si calcola 600 studenti all’anno, lo staff della scuola e i frati.

Circa 800 famiglie beneficeranno direttamente: i figli potranno frequentare una scuola di qualità e locale.

IL PAESE

L’Etiopia con 120,3 milioni (2021) di abitanti è il secondo paese più popolato dell’area subsahariana e si classifica come uno dei paesi con un basso indice di sviluppo umano anche nel 2022 (175° su 190). Secondo l’indice di povertà multidimensionale 2022, l’Etiopia è una tra i paesi più poveri al mondo, con il 27% della popolazione che vive con meno di 1,90 $ al giorno; con grosse variazioni tra le zone rurali, dove vive circa il 77% della popolazione (dati USAID), e quelle urbane. Secondo i dati UNESCO il 40% della popolazione ha meno di 14 anni e i ragazzi e le ragazze tra i 15 e 24 anni rappresentano il 20%. L’istruzione pubblica è gratuita di scuola elementare, secondaria e tecnica. L’istruzione primaria dura otto anni ed è obbligatoria tra i 7 e i 12 anni. Seguono quattro anni di istruzione secondaria, che comprendono due cicli di due anni. Le scuole primarie sono generalmente accessibili e il tasso di iscrizione è elevato; al contrario, le scuole secondarie sono carenti e le iscrizioni diminuiscono a questo livello. Il sistema scolastico pubblico è caratterizzato da un’istruzione di scarsa qualità, dal sovraffollamento delle classi (fino a 100 allievi per classe), da strutture inadeguate inclusa la mancanza di acqua potabile e di servizi igienici, in particolare per le ragazze. Tutti questi sono tra gli elementi che favoriscono l’abbandono scolastico. La scarsa consapevolezza dell’importanza dell’istruzione e l’estrema povertà di molte famiglie che spinge soprattutto le ragazze ad entrare precocemente nel mondo del lavoro. Ci sono bambini ma soprattutto bambine che non riescono a completare la scuola elementare e altri arrivano alla fine senza aver acquisito le competenze di base che gli serviranno per il futuro.